LA PRIMAVERA IN UNA STANZA
|
|
Mostra online in esclusiva per Artsy dal 18 Aprile
|
|
|
Le Dame Art Gallery è lieta di presentare “La Primavera in una stanza” una mostra collettiva online, ideata esclusivamente per Artsy.
Con la primavera all'orizzonte e le speranze di una nuova vita, vogliamo spingere a mettere da parte lo scorso inverno e i momenti bui della pandemia per lasciare spazio a una visione fresca, colorata e luminosa.
La mostra, di ispirazione impressionista, riflette l'eredità di Monet e il modo in cui risuona ancora oggi tra gli artisti contemporanei. Dalle composizioni aperte e le piccole pennellate di “Tribute to Monet” di Domenico Pasqua, all'accurata rappresentazione della luce nella fotografia di Maria Vittoria Di Marco, alle bellissime e fragili farfalle di carta di Federica Cipriani, maestra nell'arte di creare sagome in centinaia di forme uniche, una diversa dall'altra, creando una vivida composizione 3D.
|
|
|
Siamo felici di presentare |
|
|
B.L.O.S.S.O.M, stampa inkjet su carta satinata Hahnemühle, 2020. | |
|
Maria Vittoria Di Marco nasce a Roma e cresce costantemente ispirata dalla magnificenza della città. A partire da un bisogno intimo di catturare frammenti di tempo per darne una rappresentazione, inizia a fotografare particolari e attimi che, nell’interpretazione dell’artista, si trasformano in simboli e rimandi metaforici. Mossa dal desiderio profondo di trovare una propria espressione attraverso le immagini, Di Marco inizia a filtrare la sua arte essenzialmente tramite la lente della macchina fotografica, strumento di cui apprende le tecniche fin da adolescente. |
|
|
Con il progetto Untitled LO.VE (2018-19), dà forma all’idea di rappresentare l’amore utilizzando i fiori, associati spontaneamente alla figura dell’Eros femminile. Manipolati e trasformati, questi elementi naturali diventano corpi, colti nel loro movimento, in un colore indefinito, in un equilibrio di delicatezza e sensualità. Il messaggio dell’artista, declinato attraverso i suoi scatti, vuole essere concreto e al tempo stesso evanescente, misterioso e imperfetto. Di Marco, fotografa in movimento, predilige la libertà espressiva, plasmando le scelte tecniche sulla base del soggetto e dell’attimo immortalato. La luce e il diaframma definiscono la sua traccia volutamente imprecisa, priva di stili e metodi prestabiliti, semplice e complessa, completamente rivolta all’anima effimera dell’istante. |
|
|
|
Untitled #T80 (dettaglio), farfalle di carta tagliate e dipinte a mano su tela, 2015. | |
|
Forme e colori sono l'alfabeto di Federica Cipriani. Il senso di armonia non è solo il suo obiettivo finale, ma è anche incorporato nel processo, nel tempo e nella preparazione dello spazio in cui si perde durante la produzione: il taglio a mano di centinaia di forme, la lavorazione dei materiali e il collegamento tra loro proietta l'artista in una dimensione parallela. Il suo lavoro sintetizza il punto di incontro tra i suoi studi artistici e la formazione pratica artigiana, tra emozioni e razionalità, tra movimento e quiete, tra caos libero e rigore statico: fasi discordanti che appartengono tutte contemporaneamente alla ricerca dell'artista. La carta è l'essenza, che rende viva ogni sua opera; ogni tipo di carta è ricco di significato.
|
|
|
farfalle
In ogni composizione, le farfalle prendono vita e si fondono in un armonico effetto spaziale fatto di forme, colori e volumi. Le farfalle con la loro anima fragile e leggera sembrano potersi muovere ad ogni minimo spostamento di aria. Non solo fragili ed eleganti; per questa serie la scelta delle farfalle è legata alla loro evanescenza. L'artista esplora l'equilibrio tra vuoto e pienezza - come nei colori che si fondono insieme - e i punti di vista alternativi generati dai vari livelli della composizione.
|
|
|
|
Metamorphosis, olio su tela, 2021. | |
|
|
|